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mercoledì, febbraio 17, 2021

Climatizzazione/Oboe flotta Treni “POP”


In riferimento alle numerose segnalazioni pervenute al nostro Comitato Pendolari, tramite il nostro portale pendolarimepa.com area segnalazioni, confermandovi la massima attenzione da parte nostra e da parte del Committente e del vettore sull’argomento in parola, riportiamo di seguito alcune caratteristiche tecniche proprie dell’impianto di climatizzazione a bordo del materiale rotabile POP, e le modalità di regolazione automatica della temperatura all’interno dei comparti in composizione al rotabile di cui sopra.


Premesso che:

  • sui rotabili POP, la logica di funzionamento degli impianti clima e la regolazione dei parametri termoigrometrici fa riferimento alla norma EN14750 (Applicazioni ferroviarie. Climatizzazione per materiali rotabili ad uso urbano e suburbano. Parametri di comfort);i quattro comparti e le due cabine di guida in composizione ai POP sono dotati di unità di climatizzazione indipendenti;
  • nei comparti, il sistema regola il set-point di temperatura e il livello di ventilazione;
  • l’immissione dell’aria di rinnovo, di default attiva per tenere sotto controllo il livello di CO2, può essere attivata/disattivata manualmente da monitor diagnostica;
  • la temperatura di set-point, in dipendenza dalla temperatura esterna rilevata, e quindi, in condizioni di funzionamento non degradato (senza guasti) e con temperatura esterna fino a + 15 °C, è di +21 °C
  • agendo sul monitor diagnostica, è possibile variare la temperatura di set-point in un range compreso tra -2 °C e + 2 °C, con step di 1 °C;
  • con temperature esterne tipicamente “invernali” (inferiori a +15 °C), la temperatura di set-point massima impostabile è di + 23 °C

Mentre per il sistema di informazione a bordo treno cosiddetto “OBOE” si sta intervenendo sulla criticità riscontrata al fine di normalizzare il funzionamento su tutta la flotta, per consentire una regolazione sia della diffusione diurna che notturna.